IL MONDO DI ANNA -Jostein Gaarder-

TITOLO: Il mondo di Anna
AUTORE: Jostein Gaarder (sarò ignorante, ma è la prima volta che lo sento...mmmhm)
NOTE: Lo scrittore era già noto a molti grazie a “Il mondo di Sofia”, un bestseller che è anche diventato un film di successo. Devo confessare che non ho letto questo libro ne’ visto il film tratto da esso, ma credo che gli darò un’occhiata, perché “il mondo di Anna” è molto bello.
TRAMA: Anna è una ragazza abbastanza “strana”, o meglio, non molto simile alle sue coetanee: ha molto a cuore la sorte del mondo, della natura e degli ambienti, degli animali in via d’estinzione e via discorrendo. Inoltre possiede una fervida immaginazione che la confina in un mondo tutto suo, come in un sogno ad occhi aperti.
*Nota di Rose: ho pensato subito che il personaggio Anna fosse il ritratto di ME MEDESIMA MEEE, ma in realtà andando avanti a leggere ho capito che queste caratteristiche che abbiamo in comune (amare gli animali e SOPRATTUTTO avere una fervida immaginazione) sono molto più accentuate in lei... il suo voler salvare il mondo e gli ecosistemi è quasi un’ossessione, e la sua famiglia per questo la manda addirittura da uno psicologo (Lasciatela libera di fare quello che vuole, no? Io la premierei per saggezza, coraggio e buona volontà...poi se è un po’ ossessiva che male fa...è meglio essere fissati con le droghe o l'alcol?)
Fine nota di Rose*
Comunque Anna, all’alba del suo sedicesimo compleanno, fa uno strano sogno: la visione di un futuro dove tutto è perduto, dove l’uomo ha ormai rovinato definitivamente il pianeta terra, distruggendo le sue forme di vita e devastando gli ecosistemi. Anna sente il dovere di fare qualcosa, e grazie ad un misterioso anello di famiglia e all’appoggio di un amico (only friends?), il piano che mette in atto riuscirà finalmente a cambiare le cose... 

SE IN MEGLIO O IN PEGGIO NON VE LO DICO
MUAHAHAHAHAHAHA
COMMENTO: Beh, sarà un giudizio difficile da esprimere, per molti motivi... Questo libro mi è piaciuto veramente, non tanto per com’è scritto, ma per la trama e la sua morale. Di norma non leggo libri che parlano di qualcosa di serio come “salvare l’ambiente”, “riscaldamento globale”: preferisco i fantasy, pieni di azione, amore, amicizia e magia...però l’autore di questo romanzo è riuscito a fondere tutte e due : quel pizzico di fantasia e la “morale”, che insegna sempre qualcosa di utile. Ha in pratica creato un nuovo genere! Il...Moral Fantasy! (Copyright Rebel e Rosie AHAHAHAHAHA). Perciò, a parte gli scherzi, l’idea mi è veramente piaciuta, e penso sia un modo nuovo per spiegare a noi ragazzi l’importanza della nostra terra e quanto sia fondamentale prendercene cura. Quello che non mi ha convinto molto è il personaggio dello psicologo, che anche se veniva dipinto come una brava persona, mi stava seriamente antipatico, e con lui sua figlia : secondo me aveva troppo spazio nel libro, uno spazio che avrebbe dovuto destinarsi a Jonas o alla bisnonna di Anna...ma questa scelta spettava all’autore.
A proposito di personaggi, mi sono scordata di dirvi che l’autore ci sa fare nell’inventarseli: il comportamento di Anna, ad esempio, lascia libero spazio al lettore di farsi un’idea precisa su di lei...alcuni la crederanno un’eroina un po’ pazza, altri la crederanno un’ ossessiva e basta, altri penseranno che sia simpatica e un po’ fuori dal comune e altri ancora la crederanno semplicemente una persona determinata nel raggiungere i suoi obiettivi. *Forse è un po’ tutto*
Devo dire che questo è uno dei primi libri in cui noto che le persone che lo leggono, confrontandosi, scoprono di avere un’opinione diversa dei personaggi della storia. E questo è un bene, viva le differenze!
Poi, volevo dire qualcosa sul personaggio di Jonas, che non si scoraggia ne’ si spaventa quando al sua amica/ragazza gli racconta dei suoi strani sogni premonitori, anzi, la incoraggia a fare qualcosa, crede in lei e le offre il suo aiuto. *premio per la fedeltà*
Ultima precisazione: ho letto alcune critiche su internet che ritengono questo libro un po’ banale, del tipo: “L’anello magico, cose viste e riviste”, però credo che lo scopo dell’autore non fosse trovare un “oggetto fantastico” originale, ma scrivere un a storia originale in se, che fonde due generi diversi di letteratura. Quindi...bel lavoro!
VOTO:
-Avventura e Adrenalina: * * * *
-Suspense e Mistero: * * *
-Romanticismo: * * *
-Inquietudine: *
-Divertimento e Particolari spiritosi: * *
-Tristezza, Commozione e Malinconia: * *
-Emozioni: * * * *
-Dettagli e Descrizione: * * * *
-Stile dell'autore: * * * 
-Scrittura scorrevole: * * * *
-Leggerezza: * *
-Trama: * * * *
(su un massimo di 5 stelline per ogni voce) 40 stelline su 60
Ps: se ci fosse “Riguardo all’ambiente” e  “Insegnamento/morale a fine libro”...
Riguardo all’ambiente: * * * * *
Insegnamento/Morale: * * * * *